Un villaggio per famiglie dove respirare tutta l’atmosfera di una vera vacanza all’aria aperta, tra la natura rigogliosa delle pinete della Toscana e le sue splendide ampie spiagge. Tuffi, giochi ...
In visita alla splendida città di Livorno, ricca di arte e storia, tappa interessante e consigliata è la visita alla casa natale di Amedeo Clemente Modigliani, celeberrimo pittore e scultore italiano, grande interprete delle avanguardie artistiche del primo Novecento, anche noto con lo pseudonimo di Dedo (oppure Modì) e famoso per i suoi ritratti di donne dai lunghi colli affusolati.
Nato nella città toscana nel 1884, visse la giovinezza in povertà e tormentato da svariati problemi di salute.
Mostrò fin da piccolo una grande passione per il disegno. Ottenne poi di andare a lavorare nello studio di uno dei maggiori pittori di Livorno, Guglielmo Micheli grazie al quale, nel 1898, conobbe un altro grande artista livornese a lui contemporaneo, Giovanni Fattori, esponente di spicco dei Macchiaioli, movimento che influenzò molto il lavoro del Modigliani.
Famoso per il suo lavoro veloce, che si concludeva in una o due sedute, ma senza discapito per la ricchezza dello stile o dello spessore dell’opera, nel 1909, Modigliani fece ritorno per breve tempo alla sua città natale, malato e usurato da una vita di stravizi, prima di tornare a Parigi.
Alla Gallerie Berthe Weill, alla fine del 1917, si tenne la prima esibizione personale, ma i suoi nudi scandalizzarono il capo della polizia parigina, che lo costrinse a chiudere la mostra a sole poche ore dall’inizio.
Dissipava i finanziamenti ricevuti in alcolici e droghe, perciò vendette numerose delle sue opere, per modeste somme. Affetto da meningite tubercolotica, morì a 35 anni, dopo una vita da bohèmien piena di vizi e di eccessi.
Paesaggi, sculture e ritratti sono oggi esposti nei maggiori musei mondiali o proprietà di collezionisti pronti a spendere cifre esorbitanti per un originale del pittore livornese.